Dopo l'umiliante sconfitta di Fondi contro lo Sperlonga, la Virtus ritrova serenità e voglia di fare contro il Real Terracina, riconciliandosi con la vittoria e guadagnando i tre punti che servono molto più per il morale che a rilanciare ambizioni d'alta classifica. Il campionato della Virtus è stato caratterizzato dal mancato appuntamento con la maturità da squadra di vertice, lasciando gli uomini di Mr. Pampena in un ipotetico limbo calcistico. A questo punto della stagione serve a poco rammaricarsi, specialmente per l’eliminazione subita in coppa contro un buon avversario tuttavia alla portata, ma bisogna guardare avanti per chiudere al meglio questa stagione incamerando più punti possibili e vedere chi dell’attuale roaster virtusino è ancora orgoglioso e motivato nell’indossare i colori arancioblu dello Spigno. Questo è quello che tecnico e dirigenti hanno chiesto ai ragazzi scesi in campo contro il Terracina, e la risposta degli atleti è stata da “uomini”. La squadra ha lottato su ogni pallone, buttato sudore fino all’ultimo minuto ed ognuno è stato fondamentale per raggiungere la vittoria. Una vittoria che convince e che rilancia la squadra dopo un periodo costellato da troppi “alti e bassi” e che fa ritrovare alla stessa calciatori importanti apparsi nelle ultime settimane troppo estranei al gioco della squadra. Ancora più convincente è stata la prova se si considerano le assenze pesanti (Minutolo, Avenia, Errante, Tramontano) ed il debutto assoluto di Iannotta e Vaccarello Marco, fino ad oggi mai chiamati in causa. La squadra spignese è apparsa da subito pimpante e caricata a dovere, con il quintetto di base che collezionava ottimo calcio e che centrava il vantaggio all’8’ con Minasi perfetto ad insaccare con un delizioso pallonetto al termine di una azione corale. La squadra in vantaggio non sollevava il piede dall’acceleratore ma chiudeva nella propria metà campo gli ospiti, scesi in campo con una squadra ampiamente inedita e giovane ma mai doma fino alla fine, trovando il bis di Gennaro al 27’ che con un chirurgico sinistro batteva l’incolpevole portiere ospite che pure era stato bravo a respingere la prima conclusione. La ripresa registrava lo stesso trend del primo tempo, con la Virtus decisamente più incisiva e con il Real che cercava di perforare la retroguardia in contropiede. Al nono, standing ovation per Romano che realizzava un gol dei suoi: tunnel all’avversario sulla destra e tiro che si insaccava nel “sette”. Sul triplo vantaggio la Virtus alleggeriva la presa, ma con la rete di Elpidio Tara riprendeva il suo ritmo e controllava senza problemi fino al termine, non trovando di nuovo la rete per imprecisione e sfortuna. Per vedere se la Virtus è tornata sugli standard di inizio stagione bisognerà attendere la gara casalinga con Ventotene, ma dopo la vittoria contro il Real, seppur confermando la difficoltà in zona gol, i virtusini hanno messo nuovamente in mostra una solidità difensiva che sembrava essersi definitivamente persa. La reazione dei ragazzi è stata più che buona, soprattutto sotto il profilo motivazionale. Adesso bisogna continuare su questa strada, per onorare il campionato e provare a dare del filo a torcere alle squadre che lottano per il vertice. Se la squadra resterà unità e compatta con i calciatori a servizio della stessa, nulla è precluso. Forza Virtus!
VIRTUS SPIGNO: Pampena, Vaccarello M., Cardillo, Conca, Iannotta, Camerota, Gennaro, Minasi, Vaccarello D., Bolla, Romano, Caramanica. All. Pampena
REAL TERRACINA: Tramontano, corona, Moretti, Tara D., Parisella, Tara E., Cervoni, Traversa. All. Raimondi
Marcatori: Minasi, Gennaro e Romano per la Virtus. Tara Elpidio per il Real. Ammoniti: Parisella.
Nessun commento:
Posta un commento