martedì 22 novembre 2011

Champagne Fusciello: la Virtus espunga Terracina. Battuto il Real con le reti del pivot spignese e la doppietta del capitano, nel mezzo il gol di Minasi. Buona la gara degli arancioblu che confermano il trend positivo in trasferta.

Nella sesta giornata di campionato, una coriacea Virtus sbanca il Palacarrucci confermandosi implacabile fuori casa dove ha raccolto tre vittorie su altrettanti match giocati. Esaltante la prestazione di Michele “Come Corre” Fusciello che grazie ad una rapidità eccezionale ha martellato per tutta la gara la difesa avversaria, eleggendosi mattatore del match con tre reti e tante occasioni interessanti da inscrivere nel taccuino della gara. Superlativa anche la gara di capitan Mauro “German” Cardillo, che con due reti ha suggellato l’ennesima prestazione da vero capitano, prendendo tante “legnate” ma mettendo tanta legna nel motore della Virtus. Nel mezzo la rete di Natalino “Nathan” Minasi, calatosi nel ruolo di leader della mediana spignese con giocate di fino e intercettazioni da vero “Number Eight” di rugby. Ma le individualità sarebbe valse a nulla senza una partecipazione corale al gioco della squadra che ha portato alla meritata vittoria. Preziose come sempre le geometrie di Minutolo, cervello della Virtus fermato solo da un guaio muscolare nella ripresa, mentre tanta sostanza per Tramontano, che conferma un apporto alla squadra maggiore rispetto alla scorsa stagione. Da segnalare il ritorno su buoni ritmi di Stefano Conca e le parate del team manager Pampena. Parole di elogio anche per Errante che soffre in panchina ma che in campo sfoga la sua rabbia con prestazioni a servizio della squadra e garantendo sicurezza ai compagni. Conferme per Vaccarello, sempre meglio nel nuovo “calcio” ed esordio stagionale per Dario Camerota che con il suo ingresso in campo mantiene intatti gli equilibri della squadra nella fase finale. Gara vera quella in scena al PalaCarucci di Terracina dove si confrontano due squadre che seppur separate da diversi punti, sulla carta dispongono di eguali potenzialità per centrare i tre punti e restare attaccate al treno delle inseguitrici dell’Olimpic Marina. Prima parte di gara con il Real che cercava di chiudere nella propria metà campo gli ospiti ma che impegnava Pampena solo con tiri dai nove metri tutt’altro che proibitivi. La Virtus dal canto suo rispondeva cercando il colpo in contropiede con la velocità di Minasi e Fusciello su tutti. Con l’ingresso in campo di capitan Cardillo, l’intensità della gara aumentava e la Virtus guadagnava campo, riappropriandosi del pallino del gioco grazie a quale di affacciava maggiormente dalle parti dell’esperto portiere Sanguigni. Al 18’ l’equilibrio della gara veniva interrotto dalla prima marcatura di Fusciello che batteva con un gran diagonale l’estremo del Real. I locali cercavano di rimanere compatti e ristabilire il pari, ma al 27’ Vaccarello si rendeva protagonista di una giocata superlativa, smarcando con un tacco magico Cardillo che dalla sinistra insaccava in rete. Rete che si gonfiava ancora al 30’ con il gol di Minasi: tiro tutta’altro che irresistibile ma capace di beffare Sanguigni non esente da colpe. Nemmeno il tempo di rifiatare che Toscano riaccendeva le speranze dei locali superando la retroguardia ospite, evidentemente già al riposo, con una serie di finte e scagliando la palla oltre Pampena. Speranze che venivano ulteriormente alimentate da un tiro che si insaccava nel “sette” di Zannella, che beffava il numero uno spignese, non protetto a dovere dalla propria difesa. Il team manager virtusino ributtava nella mischia Fusciello, ridando profondità alla squadra e cercando di rompere la rimonta Real. Arrivava quindi le doppiette personali del capitano al 10’ e quella del numero 11 spignese al 13’ che spegnevano le speranze dei locali, che scaricavano le proprie frustrazioni con interventi fallosi, molti dei quali non sanzionati, e sterili giocate individuali. A chiudere definitivamente i conti la terza rete di Fusciello che decretava il sei a due finale per gli ospiti e la palma del “man on the match” per il pivot spignese. La Virtus ritrova quindi i tre punti dopo il pari in rimonta con i fondani del Maracanà e resta agganciata all’alta classifica anche se ben distante dell’Olimpic, unica squadra a fare bottino pieno contro gli spignesi. Bella dunque la prestazione della squadra che partita dopo partita sta trovando uomini chiave e la giusta quadratura del cerchio per divertirsi in questo torneo. Per essere protagonisti serve però trovare la prima vittoria casalinga, alla portata sabato prossimo al comunale “Ripa”, che vedrà la Virtus affrontare l’Atletico Sperlonga. La squadra di Pampena deve dimostrare di essere matura, buttandosi alla spalle la bella trasferta di Terracina per ricaricare le pile e concentrarsi sulla prossima gara, affrontandola rispettando l’avversario e lottando su ogni pallone. Vai Virtus!

REAL TERRACINA: Sanguigni, Coppola, Moretti, Zannella G., Trochei, Toscano, Zannella D., Cervoni, Olleia. All. Raimondi,
VIRTUS SPIGNO: Pampena, Minutolo, Cardillo, Conca, Errante, Tramontano, Romano, Minasi, Vaccarello, Camerota D., Fusciello, Caramanica. All. Pampena.
MARCATORI: Toscano e Zannella G. per il Real. Fusciello (3), Cardillo (2), Minasi per la Virtus. AMMONITO: Moretti.

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